Sunday, September 16, 2007

ricominciare

New Haven (CT, USA), mattina

Come si fa a ricominciare se io non voglio ricominciare?
Come si fa se io voglio un'altra possibilita' e non e' possibile?
Come si fa se io non voglio smettere di sperare e sognare che sia possibile?

Saturday, September 15, 2007

test di compatibilita'- da myspace.com

USA, sera, mentre dovrei finire questo articolo ed andare a letto......

Compatibilita' fra Leone e Capricorno. Il Leone sono io.

Capricorns are conservative and practical, and might be annoyed by your playful ways. While Goats want to get ahead, Lions just want to be admired. Your Capricorn can be condescending, and your relationship could end up with more of a parent-child dynamic than a romantic one. But if you can learn the virtues of hard work and responsibility - and start taking responsibility for your own well-being - your Goat will be able to see you as a valuable part of his or her life. They might just lighten up and start learning how to have a little more fun, too.

Della serie...io non credo agli oroscopi e cose varie...ma questa cosa della compatibilita' ci ha preso mica male....l'ho fatto anche alla rovescia e con altre persone e continua a prenderci....provare per credere!

Ok, ok, e' palese la voglia che ho di lavorare?????

venerdi' selvaggio

New Haven (CT, USA), sera

Venerdi' selvaggio stasera. Io qui con il mio computer, un articolo che sta andando avanti indietro tra me ed il mio capo ed una tazza di the. Che dire? non potrei desiderare niente di meglio per un venerdi' sera................e sono quasi le 11 pm. E lunedi' parto per andare a Porto e mi sa che come salgo sull'aereo crollo dal sonno visto che sto facendo delle maratone lavorative e che dormo poco perche' ho troppi pensieri per la testa.
Ho anche saputo che non mi hanno presa a Friburgo. Avevo fatto una domanda per una posizione di Junior Professor. Va beh, non che sperassi cosi' che alla prima domanda che facevo mi prendessero, ma insomma........Il tipo che mi ha scritto per dirmi che non mi avevano preso, ha avuto anche la delicatezza di mettere i nomi delle 4 persone che avevano invitato per un'intervista. Ecco, tutte moooooooooooooooooooooolto ma mooooooooooooooooooooooolto migliori di me. Veramente un boosting per la mia autostima. E VAI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Wednesday, September 12, 2007

Lasciatemi la cellulite!!!!

USA, mattina

Da sempre, o meglio da quando ho cominciato a lavorare all'estero, uno dei miei relax e' a fine giornata prendermi uno di questi giornali "scemi" come li chiamo io in cui ti dicono come fare per essere in forma smagliante e far andare via la cellulite. Cosi' invece di focalizzarmi sulla giornata e su come sia andata, mi siedo sul divano, mi prendo il mio giornale e me lo sfoglio (perche' leggerlo attentamente richiederebbe uno sforzo mentale che dopo una giornata di lavoro non necessito), mi concentro sulle ultime creme anticellulite, le ultime tisane, l'ultimo metodo per avere un sedere sodo e piu' alto e cose del genere. Chiaramente questi giornali seguono gli interessi del pubblico. Quindi in Italia riviste di questo tipo abbondano. Ok, probabilmente in Italia siamo fissati con l'aspetto e su questo non ci piove. Ma il punto non e' quello per me. Il punto non e' se e quanta cellulite ho, non e' questa una cosa che mi condiziona la vita, e' un motivo di relax. E' un modo di pensare a qualcosa di tutto sommato cosi' stupido, che tutto il resto passa in secondo piano. C'e' chi si compra scarpe e borse o si affoga nella cioccolata per rilassarsi? Io no, io mi tengo informata sulla mia cellulite, quanta e', quanto visibile, distribuita come, come varia. Potrei quasi farci uno studio scientifico sopra con qualche analisi statistica, tanto le mie osservazioni sono precise, metodiche ed a scadenze regolari (sono o non sono una scienziata?).
Ora, tornando ai giornali. Germania. A parte il fatto che trovare un prodotto anticellulite in un supermercato in Germania (almeno quando io vivevo la') era come vincere al lotto, ma anche se poi caso fortuito lo trovavi, era quello e basta. No scelta. Non c'era quello fatto con prodotti naturali, la crema, il gel, le bende, il prodotto per la notte, quello per il giorno ecc. No, uno e basta. O ti accontenti o ti attacchi. E chiaramente i giornali seguono lo stesso trend (o viceversa, non so). Comunque, la cellulite non e' un problema nazionale in Germania. Non e' una cosa seria, e' una cosa futile e come cosa futile, non ne parliamo. Carta spreacata. Quindi comprare un giornale in Germania non era divertente, perche' a parte che non capivo un accidente di cio' che c'era scritto per via della lingua, ma poi anche le figure non erano interessanti. Deprimenti. Nessun aiuto dalla stampa quindi per risollevare le mie giornate. Ed il bello e' che lo stesso giornale, diciamo Glamour per esempio, si adatta al luogo, cosi' che se in Italia ci sono parti su come trovare lavoro, sulla CELLULITE appunto e cose del genere, in Germania ci sono cose piu' terra terra.
Olanda. Allora in Olanda uno di quelli che viveva con me era Inglese e quindi a volte avevo anche la fortuna di trovare qualche rivista inglese lasciata in bagno (e qui tutti arricciano il naso...si c'e' gente che legge in bagno e lo trova anche molto rilassante)....allora...riviste inglesi...secondo me gli inglesi hanno un problema con il sesso. Su ogni numero di una rivista qualsiasi c'e' una grande sezione dedicata al sesso, da quello semplice a quello piu' complicato che coinvolge altre coppie, clubs, essere legati ecc. Ed ora se la mia teoria e' giusta e questo tipo di giornali riflette il paese, beh......questo tipo di articoli la dice lunga. Ma...............niente cellulite. Un sacco di articoli su fashion, ma niente cellulite. Le Olandesi la cellulite invece non sanno neanche dove sia di casa. Loro se hanno un problema di linea e' la pancia, ma le gambe chilometriche delle olandesi la cellulite non sanno neanche cosa sia. Poi in Olanda quasi tutto si muove in bicicletta, in genere sono molto per l'outdoor e quindi trovare persone con problemi di linea (o di cellulite) non e' cosa comune (a parte per i bevitori di birra, ma quelli hanno comunque la pancia). Pero' qualche prodotto anticellulite si trovava e non solo ad Amsterdam. Immagino per far sentire a casa tutti gli stranieri che vivono in Olanda.
America............e qui viene il bello e la cosa shoccante. Allora. Compri un giornale chiamato Shape (ma questo discorso vale anche per gli altri), che significa forma. Ora sulla copertina ci mettono sempre qualcuno in bikini e ci scrivono cose del genere "via la cellulite, anche la piu' invisibile in due settimane con il minimo di fatica e questi prodotti". Anche se so appunto che l'articolo in questione conterra' una serie di prodotti suggeriti e di bla, bla, bla, proprio per questo compro la rivista. E, sorpresa? Le Americane hanno un solo cruccio basandosi su questi giornali. Ed il solo cruccio non e' la cellulite, ma il cancro. Ora dico, una persona come me compra questi giornali per RILASSARSI e ti pare che voglia leggere 10 pagine deprimenti sul cancro al seno? tipo qual'e' la possibilita' che ti venga, se levarsi il seno o meno per evitare che ti venga un cancro (questa poi mi sembra un'idea geniale...e si che c'e' gente che l' ha fatto........) ecc....per ben 10 pagine. Dico 10 PAGINE. Ma ti pare che uno si rilassi? considerato che su una rivista di questo tipo ci saranno almeno almeno 60 pagine di pubblicita', 10 sul cancro, altre 10 sul sesso (e si anche qui gli Americani devono avere dei problemini...), quante pagine ci rimangono per la cellulite??????? due.......DUE.........due pagine con niente.............e questo e' drammatico. Ora chiaramente il cancro e' un problema ed un problema serio. Ma il punto e' che e' troppo reale. Tutti conoscono qualcuno che l'ha avuto o e' morto. Uno compra queste riviste per rilassarsi, non per sapere che se passi due ore al sole la probabilita' che ti venga un cancro alla pelle e' altissima e che se non ti viene quello di sicuro te ne tocca un altro..................E ci credo che poi qui siano tutti paranoici, no?
Per favore........lasciatemi rilassare con la mia cellulite e lasciatemi l'illusione che ci sia qualcosa per farla andare via su cui focalizzare tutte le mie energie!

Tuesday, September 11, 2007

al lavoro

New Haven (CT, USA), pomeriggio

Difficile lavorare e concentrarsi quando la mente e' completamente da un'altra parte, quando invece che a contemplare un articolo su conservation genetics vorresti solo essere a casa a farti un bagno caldo e leggere un libro ed a cercare solo di non pensare...ed invece mi ritrovo qui a passare dal cercare di leggere un articolo di cui dopo un'ora sono ancora alle prime 5 righe a scegliere che canzone sentire................................crap

Monday, September 10, 2007

Big e Carrie 2

New Haven (CT, USA), mattina

Per quanto tempo Big ha tenuto Carrie in sospeso facendo tira e molla e non decidendosi su cosa lui volesse? 5 anni? 6 anni? qualcosa del genere mi sembra. Direi che anche io nel mio tira e molla con l'olandesino sono sulla buona strada. Il problema e' che come per Carrie quando uno e' innamorato e convinto che quella sia la persona per te, e' come avere una ferita aperta. Ogni volta che lui torna o dice qualcosa, te speri e quando ricomincia con la storia che non e' sicuro e non sa cosa vuole esattamente da te, la ferita ricomincia a sanguinare e le lacrime a scendere a fiumi. In Sex & The City c'e' il lieto fine. Nella realta' purtroppo non succede sempre cosi'.
Forse dovrei picchiare la testa di brutto e vedere se cosi' almeno mi passa e vado avanti.

Sunday, September 9, 2007

Bridget Jones

New Haven (CT, USA), pomeriggio

Bridget Jones in confronto a me era una principiante. Almeno lei a disperarsi per l'amore perso non c'e' stata un anno. Un anno, ma dico UN ANNO. Io no. Io un anno intero e qualche giorno di piu' a piangere come una cretina e disperarmi per qualcuno che non sa cosa vuole. E si che a cose normali mi reputo una persona intelligente. Ma questa cosa, questa cosa continua a far male e non importa che sia passato un anno, fa ancora male. Ancora mi illudo. Ma come mai succede solo nei film che la persona che ami ti dica che vuole stare solo con te oggi, domani e sempre? Sempre non si puo' sapere ok, ma almeno l'intenzione c'e'. No a me succede solo che le persone di cui mi sono innamorata fino ad ora e con cui ho avuto una storia importante (che poi sono solo due) mi dicono io voglio stare con te ma...........ed il ma e' sempre troppo grande sembra se ancora non ho trovato quello che vuole stare con me e punto, quello che e' convinto che io sia quella giusta.
Ed io mi dispero. E non posso neanche affogarmi nell'alcool perche' non bevo, nella cioccolata neanche perche' non mi piace, non fumo...insomma, non ho neanche una valvola di sfogo, una consolazione...niente....................a parte il versare fiumi e fiumi di lacrime.
A che serve trovare quello con cui vorresti passare il resto della tua vita e svegliarti accanto ogni mattina se per lui non e' lo stesso?

Frustrazione

New Haven (CT, USA), mattina

Oggi sono in preda alla frustrazione. Dovrei lavorare ma non ne ho voglia. A parte fare una lavatrice sono stata fino ad ora a ciondolare fra questa sedia, il letto ed il divano leggendo un libro (per fortuna divertente). Il punto e' che non riesco a smettere di pensare...a volte vorrei essere capace di lobotizzarmi in maniera selettiva, rimuovendo quelle cose che mi fanno star male.
Prendiamo l'olandesino. L'altro giorno un'ora su skype. Lui arrabbiatissimo con me per come e' finita fra di noi, per questo anno passato cosi' nel limbo ecc. Io a star li' mentre lui si sfogava. Ok aveva bisogno e dopo si e' sentito meglio. Il giorno prima pero' mi aveva mandato un email dicendomi che veniva a Porto dove io andro' la prox settimana per un congresso. Il giorno dopo chiaramente aveva gia' cambiato idea. Dice che non vede segnali di interesse da parte mia. Ogni volta che io mando un segnale piu' che di interesse lui scappa, si tira indietro e se la fila a gambe levate. Non sa cosa vuole da me e spera che io faccia di tutto per ripartire da dove abbiamo interrotto e meglio. Ed io sono frustratissima per tutto questo. Chi e' stato per 3 anni con una persona che non si e' resa conto di quanto io fossi importante per lui? IO. Chi e' stato per 3 anni con una persona che non sapeva cosa voleva da me ed aveva un sacco di dubbi sul nostro futuro? sempre IO. Poi perche' per un insieme di motivi, fra quali quello che appunto non mi sentivo abbastanza importante per lui e non mi sentivo LA persona per lui io ho preso le distanze e ci siamo lasciati, io sono quella che ha rovinato tutto, io sono l'egoista ecc. Non dico di non avere colpe, e non dico neanche di aver gestito bene questo ultimo anno in cui ho fatto un gran casino cercando senza successo di andare avanti e catalogare la storia con il mio olandesino come passato. Non dico questo. Ma che palle pero'. Esistono al mondo degli uomini, uomini che sappiano cosa vogliano e quanto sia importante o meno per loro la persona che hanno accanto? Il mio olandesino mi vuole ma non mi vuole. Mi vuole a discorsi, ma poi quando io dico ok ad una delle sue proposte si tira indietro. Ok, io ho sbagliato, ma chi e' stato con me per BEN 3 ANNI senza sapere bene cosa rappresentassi io nella sua vita e se fossi quella con cui voleva costruirsi un futuro? e poi l'egoista sono io. No, io sono la stupida che ancora sta qui a rovellarsi il cervello e con un buco nello stomaco a pensarci. Quella che comunque non si schioda di li e non riesce ad andare avanti. Quella che comunque nessuno e' come il mio olandesino. E' cosi' frustrante. A volte mi sembra di giocare al gatto ed il topo con lui e non e' un gioco che trovo affatto divertente.

Saturday, September 8, 2007

Il Papa

New Haven (CT, USA), mattina

Se e' vero cio' che e' scritto sul Corriere della Sera di oggi, il Papa ha attaccato in toni violenti la scienza, dicendo che la scienza atea e' la rovina dell'umanita'. Ora se uno obiettivamente guarda ai fatti, la scienza atea non ha mai scatenato guerre provocando centinaia di morti, mentre la religione, qualunque essa sia, ha provocato morti e guerre sin dai tempi dei tempi. In nome della religione "Le Crociate" hanno ucciso, come ha provocato centinaia di morti l'Inquisizione per non parlare di fatti piu' recenti dove per motivi religiosi, persone o gruppi si martirizzano, o uccidono per convertire o basano la loro vita (e quella degli altri) su sensi di colpa.
Ma chi e' il Papa per permettersi di dire una cosa del genere? Puo' dire che un cattivo uso della scienza puo' essere pericoloso, ma questo non perche' uno e' ateo o meno. Visto il seguito che il Papa ha nel mondo sarebbe meglio che prima di aprire la bocca controllasse che sia collegata con il cervello. Viene a dire che la verita' e' basata su Gesu'...ma quale verita? non bisogna credere la scienza perche' non ci sono prove della non-esistenza di Dio.......allora il fatto che non ci siano prove rende Dio automaticamente vero? Ma questa poi......se la scienza lavorasse cosi' allora staremo tutti freschi.
Si dovrebbe distribuire a tutta la popolazione, soprattutto Italiana, gratuitamente una copia del libro di R. Dawkins "The God Delusion". Cosi' magari le persone potrebbero sviluppare una propria idea che non sia stata inculcata loro nella testa dalla cultura, dal posto dove sono nati e dalla societa'. L'ignoranza e' uno dei mali piu' grandi. E per concludere. Mi considero atea o agnostica e lo dico a testa alta.

Friday, September 7, 2007

Sperdersi cosi'

New Haven (CT, USA), sera

Sto ascoltando una canzone stupenda dei Country Crows, una di quelle canzoni che puoi solo stare li' ed ascoltarla e lasciarti pervadere da un po' di malinconia senza neanche sapere perche'. Ci sono delle canzoni che le sento e mi viene solo voglia o di muovermi o di scrivere e lasciarmi invadere dalla musica. Questa canzone e' una di quelle che mi fa venir voglia di scrivere e viaggiare con la mente. Mi manca l'esplorare. Mi sento fossilizzata. E' vero che vivo a New Haven, che non e' il posto in cui sono nata, ma non esploro New Haven. Ci vivo, che e' diverso. Non entro dentro New Haven. Non so che sapore ha New Haven, a che musica sia associata, non mi lascio sperdere in New Haven, ma questo anche perche' sarebbe troppo pericoloso. Ma questa che sto ascoltando e' una di quelle canzoni che nella mia mente mi proietta in una macchina, preferibilmente una jeep aperta, come quella che avevo a Bonaire la prima volta che ci sono stata, per andare, andare. Senza meta, senza piani, giusto per perdersi un po', aprirsi la mente e prepararsi a scoprire, senza sapere cosa mi aspetta, senza avere una meta, senza sapere di dover fare qualcosa. E' una di quelle cose che mi ripropongo sempre di fare, sperdermi da qualche parte, ma c'e' sempre qualcosa di urgente da fare, qualcosa da seguire. Non sembra mai il momento o forse proprio perche' non sembra mai il momento di fatto e' proprio il momento giusto. Sogno un giorno di prendere uno zaino, infilarci qualcosa dentro e partire. Partire. Per dove? non lo so ed il bello sta proprio li'. Forse la Patagonia che mi ha sempre affascinato, anche se il mio olandesino non ha mai capito perche'. Partire, il dove viene dopo e fa parte del perdersi......

Tuesday, September 4, 2007

buco nello stomaco

New Haven (CT, USA), mattina

A volte mi sveglio e mi sento questo buco nello stomaco. Sento che mi manca il mio olandesino cosi' tanto che a volte che il buco sembra inghiottirmi e divento tristissima. Mi succede ancora, con uguale intensita', dopo cosi' tanti mesi. E non ci posso fare niente. Ignorarlo non aiuta e devo solo imparare a conviverci e lasciare che piano piano si attenui......come mai mi sento cosi' bloccata e divisa in tanti pezzettini?

5K

New Haven (CT, USA), mattina

8.40 di ieri mattina. Partenza della New Haven road race, 5 km. Io ho deciso di farla per partecipare a qualcosa a New Haven, perche' mi sembrava un'idea carina (a parte lo svegliarsi presto in un giorno di festa), era per beneficenza e perche' era uno stimolo a farmi una corsetta.
A parte i postumi (schiena a pezzi, muscoli dolenti in ogni parte del corpo), a parte il realizzare come sia fuori forma, mi sono divertita.
Non sono arrivata ultima, ma sono arrivata nel gruppo di mezzo. Ed e' gia' un successo. Le strade di New Haven dove passava la corsa erano vuote ed erano tutte per noi. Bellissimo. Saremo stati sulle 2000 persone (alla partenza tutte spiaccicate, cosa non molto piacevole), di tutte le eta' ed al via, allo sparo, si e' diffuso un rumore di passi e di scarpe sull'asfalto e di gente che incitava. E' stato ganzo, non lo so. Una sensazione di fare parte di qualcosa, una massa umana in corsa, tutti con i loro numerini, a correre, sulla stessa strada, sotto lo stesso sole che a quell'ora era gia' caldo.
E dopo, colazione per tutti, caffe', bagels, pane, yogurt, frutta, acqua a volonta' chiaramente, birra (io pensavo, ma chi si beve birra alle 9 di mattina dopo una corsa??? ed invece la birra se la sono bevuta un sacco di persone)....bello, bello....appena riesco a racimolare delle foto le metto qui sul blog.
Ah, insieme alla 5k c'era anche la 20K ed era una delle tappe principali delle 20 km a livello nazionale. Quello e quella che hanno vinto hanno impiegato meno di un'ora. Comunque va detto questo. Gli Americani o sono grassi o sono magri, o sono sportivi o sono pigrissimi e non fanno nulla...le vie di mezzo sembrano rare.

Saturday, September 1, 2007

New Haven, conto alla rovescia

New Haven (CT, USA), mattina

Oggi e' una giornata bellissima. Non e' troppo caldo, c'e' un po' di vento ed un sole splendente. Intorno a casa mia la gente sta preparandosi per dei barbeque o si dedica al giardinaggio. Stamani appena svegliata, prima della doccia, prima di tutto, mi sono buttata qualcosa addosso e sono uscita a fare due passi (purtroppo ho incontrato il mio vicino e siccome ero vestita come una pazza, non sono stata molto loquace, non volevo che avesse troppo tempo per osservare bene le mie condizioni). Giusto due passi. C'erano gli scoiattoli, silenzio. Si stava bene.
Fra 4 mesi, anche meno, verro' via da qui. E se da un lato sono contenta perche' a New Haven mi sento in gabbia a causa della delinquenza e dei pericoli della citta' ed e' difficilissimo conoscere delle persone, dall'altro so gia' che mi manchera'. Mi manchera' la mia casina, che e' veramente un amore, mi manchera' la zona dove vivo, verde e tranquilla, mi mancheranno senza dubbio gli scoiattoli, a cui nessun Americano bada piu' di tanto, mi manchera' questo tempo con 4 stagioni ben definite (anche se quando decide di essere caldo ed umido qui, e' decisamente caldo ed umido).....mi mancheranno queste ed altre cose che non mi vengono in mente. E lo vedo gia'.....