Persone vicine

New Haven (CT, USA), mattina

Ok, dovrei essere al lavoro gia'....ma ultimamente ho troppe cose da fare al lavoro, e' tutto troppo stressante e quindi stamani me la prendo un po' piu' comoda (e questo week end anche perche' voglio leggere il nuovo libro di Harry Potter!).

Ho appena ricevuto un email dalla mia amica. La mia amica del cuore. Si dice ancora amica del cuore a questa eta'? beh, per me comunque lo e', anche se non si dice. E' un po' come avere un'altra sorella. Litighiamo come sorelle, ci vogliamo bene come sorelle, mi manca come una sorella...........Sono qui sul divano di casa mia e penso a quanto mi piacerebbe avere la possibilita' di telefonarle ed organizzare di incontrarci in qualche bar e chiacchierare per ore e ridere. Perche' lei mi conosce da anni ed io conosco lei. Anche se la distanza fisica (io qui, lei in Italia) ci ha fatto crescere un po' a parte e non ci permette di condividere molte cose, di fatto quando ci rivediamo tutto il tempo passato separate non conta.

Qui mi manca questo. Non posso dire di non conoscere gente, non posso dire di non avere persone a cui posso telefonare quando voglio fare qualcosa, ma non ho nessuno con cui mi senta cosi' a mio agio da essere me stessa, da rivelare i miei pensieri, le mie paure ed i miei sogni. Non so perche', non so se e' l'ambiente di Yale, ma qui si sentono tutti in diritto di dirti cosa e' giusto e cosa e' sbagliato (secondo loro chiaramente) e cosa devi o non devi fare. Anche in Germania all'inizio non e' stato facile, ma dopo un anno avevo delle amicizie piu' sincere che andavano al di la' della semplice conoscenza e che continuano anche adesso che siamo distanti. Mi chiedo cosa e chi mi portero' nel cuore una volta lasciato questo posto.

Non ho mai sentito cosi' tanto la mancanza delle persone a me vicine, mia mamma, mia sorella ed i miei amici piu' stretti. La mia vita e' un po' piu' vuota senza di loro.