Harry Potter VII libro

New Haven (CT, USA), mattina

Ieri sera non riuscivo a staccarmici e stamani che devo andare al lavoro penso gia' a quando tornero' a casa e ricomincero' a leggere. I libri di Harry Potter mi hanno sempre fatto questo effetto, ma questo tiene inchiodati al libro gia' dall'inizio. La prima battaglia contro Voldemort e' gia' nel capitolo due e di li' in poi tiene con il fiato sospeso....che i libri di Harry Potter non fossero poi piu' tanto per bambini si capiva gia' dal IV libro, ma questo e' proprio dark...........................
Non vedo l'ora di riattaccare a leggere!

Persone vicine

New Haven (CT, USA), mattina

Ok, dovrei essere al lavoro gia'....ma ultimamente ho troppe cose da fare al lavoro, e' tutto troppo stressante e quindi stamani me la prendo un po' piu' comoda (e questo week end anche perche' voglio leggere il nuovo libro di Harry Potter!).

Ho appena ricevuto un email dalla mia amica. La mia amica del cuore. Si dice ancora amica del cuore a questa eta'? beh, per me comunque lo e', anche se non si dice. E' un po' come avere un'altra sorella. Litighiamo come sorelle, ci vogliamo bene come sorelle, mi manca come una sorella...........Sono qui sul divano di casa mia e penso a quanto mi piacerebbe avere la possibilita' di telefonarle ed organizzare di incontrarci in qualche bar e chiacchierare per ore e ridere. Perche' lei mi conosce da anni ed io conosco lei. Anche se la distanza fisica (io qui, lei in Italia) ci ha fatto crescere un po' a parte e non ci permette di condividere molte cose, di fatto quando ci rivediamo tutto il tempo passato separate non conta.

Qui mi manca questo. Non posso dire di non conoscere gente, non posso dire di non avere persone a cui posso telefonare quando voglio fare qualcosa, ma non ho nessuno con cui mi senta cosi' a mio agio da essere me stessa, da rivelare i miei pensieri, le mie paure ed i miei sogni. Non so perche', non so se e' l'ambiente di Yale, ma qui si sentono tutti in diritto di dirti cosa e' giusto e cosa e' sbagliato (secondo loro chiaramente) e cosa devi o non devi fare. Anche in Germania all'inizio non e' stato facile, ma dopo un anno avevo delle amicizie piu' sincere che andavano al di la' della semplice conoscenza e che continuano anche adesso che siamo distanti. Mi chiedo cosa e chi mi portero' nel cuore una volta lasciato questo posto.

Non ho mai sentito cosi' tanto la mancanza delle persone a me vicine, mia mamma, mia sorella ed i miei amici piu' stretti. La mia vita e' un po' piu' vuota senza di loro.

New Jersey ed Amsterdam

New Haven (CT, USA), mattina

Sabato ho deciso per rilassarmi e viziarmi di andare a farmi fare una pedicure e manicure. Siccome ero nel New Jersey davanti a Manhattan, e dovevo aspettare delle cose li, ho pensato di farmi la manicure e pedicure mentre aspettavo. E cosi' e' stato. In mezz'ora avevo finito le due cose. Questo posto era gestito da cinesi che come macchinette mi hanno fatto tutto parlando fra di loro in cinese come se io non esistessi. Comunque, 30 minuti e tutto fatto. Dopo di che ho dovuto aspettare circa un'ora nei dintorni di questo posto. Ora, questa e' una cosa che mi sconvolge sempre dell'America. Chiaramente posti tipo Manhattan sono diversi, ma in generale e' cosi'. Insomma aspetto in questo posto, fuori dal luogo dove ho fatto manicure e pedicure e non c'e' niente. Non c'e' un bar, non c'e' un caffe' dove sedersi ad aspettare, niente. Cosi' mi metto a vagare nel mezzo del nulla, con le macchine che mi sfrecciano ai lati. Per un'ora.
Ora, quando vivevo ad Amsterdam, andare a farmi la manicure e pedicure era una gioia, un lusso ed un relax. Il posto dove andavo era in pieno centro e lo potevo raggiungere a piedi, in bici o tram. Non era caro e nonostante questo era elegante, le persone che ci lavoravano gentilissime, ti offrivano the o caffe' mentre aspettavi e ti trattavano con tutti i riguardi. Dopo di che, una volta fatto tutto, potevo uscire e farmi una passeggiata per le vie del centro di Amsterdam, fare shopping o sedermi ad un caffe', senza dover dipendere da qualcuno che mi veniva a prendere in macchina......................
Che dire? mi manca Amsterdam............

George Michael

New Haven (CT, USA), mattina

C'e' il concerto di George Michael a Lucca stasera. Ed io me lo perdo....una delle mie passioni.....ed io me lo perdo...................................ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Lavoro

Oggi mi e' stato chiesto cosa mi manchi per essere felice, dove vorrei essere o cosa vorrei fare e quali sono le cose che mi rendono felice. Facile a dirlo, difficile per me adesso a pensarlo. Sembra uno di quei pensierini che ci davano alle elementari. Scrivi 5 righe su questo e quello. Chiaramente alle elementari il questo o quello non era mai scrivere cosa ti rende felice...anche perche' a quell'eta' 99% sei felice e basta, non hai bisogno di questionare il perche', il quando ed il dove.
Comunque. Io cosa mi renda felice sulla distanza non lo so piu'. So cosa mi piace, ma se questo mi renda felice sulla distanza e' un altro discorso. Mi piaceva il mio lavoro, lo adoravo ed idealmente lo adoro ancora, ma troppa competizione sbagliata, troppa ignoranza, troppa sete di arrivare, troppo non essere professionali, troppe persone sbagliate nei posti sbagliati, mi stanno via via demotivando sempre di piu'. Sono un'idealista e su questo non ci piove. Ho un'idea nella mia testa di come le cose dovrebbero essere e le persone comportarsi e se questo non succede, io mi ci interstardisco. E non ci levo piu' le gambe. Il mio lavoro idealmente e' da invidia. Mi pagano per usare il mio cervello, per essere creativa, per viaggiare e per studiare. Per lavoro ho viaggiato tanto, ho pensato tanto ed ho studiato tanto...ed ancora devo studiare, pensare e spero viaggiare. E fin qui tutto bene, niente da dire. Il da dire viene quando vedi gente che vale rimanere senza lavoro, quando vedi che invece di essere premiata la precisione scientifica, l'idea geniale, il dibattito, viene premiata l'approssimazione ed il nepotismo. Tutto questo mi demoralizza ed intristisce e l'unica cosa che avrei voglia di fare a quel punto e' di starmene in un angolino a guardare una tartaruga o un altro animale che mi rende felice.
Questo si che mi rende felice............................

venerdi 13

New Haven (CT, USA), mattina sempre

Wow mi sono resa conto che oggi e' venerdi' 13....................................................................................ok, facciamo che tanto io non sono superstiziosa.......................................

pensieri

New Haven (CT, USA), mattina

E' una settimana che non vado a letto prima delle 2 di notte (o meglio di mattina) per lavorare. Avevo da finire di preparare due grants che vanno mandati fra oggi e lunedi. Uno e' mandato, l'altro e' alle battute finali.
Ho dormito pochissimo e sono ko dalla stanchezza. Questo week end, anche se lo passero' fra New York e New Jersey voglio proprio dormire...dovunque mi trovi.....
Ieri sera mi sono trovata con una tipa olandese che lavora qui a Yale. Volevo fare uno scambio linguistico. Lei voleva (dice) imparare l'italiano, io volevo imparare l'olandese (una lingua a caso..........). Ci troviamo e mi dice che puo' restare solo mezz'ora e che poi non ci sara' per circa un mese perche' il suo ragazzo e' qui....ed io che mi sono presentata con il mio librino di olandese ed un quadernino per prendere nota....mi sono sentita una scema, inutile dirlo....ma scusa perche' ti presenti se non hai tempo allora? un altro risponde al mio annuncio e mi scrive che no, lui non ha tempo per imparare l'italiano e neanche per insegnarmi l'olandese, pero' gli piacerebbe se ci troviamo per un caffe'.......................la terza persona mi ha chiesto 25$ l'ora per fare olandese con me...................................vorra' dire che provero' ad arrangiarmi da sola e vedere dove arrivo..............................Ma la gente a volte non finisce mai di stupirmi............................

Stamani ho letto questa citazione:

Keep away from people who try to belittle your ambitions. Small people always do that, but the really great make you feel that you, too, can become great.
Mark Twain

Harry Potter e l'ordine della Fenice

New Haven (CT, USA), mattina presto

Ognuno ha delle passioni nella vita. Una delle mie e' Harry Potter. Quando lo dico, strabuzzano tutti gli occhi credendo che sia una specie di scherzo. Ed invece e' vero. Adoro i libri di Harry Potter ed adoro i film. Ho anche firmato una petizione per far si che il settimo non sia l'ultimo libro, nella speranza che le varie voci che circolano sulla morte di Hermione ed Harry o Hermione ed Hagrid (Hermione sembra proprio spacciata) nel settimo libro siano false.

Comunque ieri sera ho visto il nuovo film. Non e' grandioso come il quarto, che avevo visto in prima serata con il mio olandesino ad Amsterdam, ma e' comunque un buon Harry Potter film. Adoro gli attori, tutti, nei vari ruoli ed adoro le storie di ogni episodio della saga!

Sinceramente spero con tutto il cuore che Harry Potter settimo libro non sia l'ultimo della serie!

Porta

New Haven (CT, USA), mattina

Per la serie io sono qui e la mia testa da un'altra parte. Ieri sono uscita di casa per andare al lavoro ed ho lasciato la porta di casa aperta tutto il giorno. Sono tornata la sera e pensavo che qualcuno fosse entrato in casa per rubare. Invece mi sono resa conto che l'avevo lasciata aperta io. Per fortuna che abito al terzo piano e che c'e' un portone principale che era chiuso.........................

Indiana Jones et al.

New Haven (CT, USA), sera

Stanno filmando Indiana Jones qui a New Haven. Il film nuovo. Tutta la citta' e' sottosopra e la gente eccitatissima. Il film nuovo si svolgera' nel 1957 ed in un blocco in centro hanno ricreato l'atmosfera, portandoci le macchina dell'epoca e rifacendo le vetrine dei negozi come a quel tempo. Per me e' stranissimo, perche' in fondo a Lucca, ancora alcune delle vecchie vetrine, sono di quegli anni. Non per cio' che c'e' dentro, ma per come sono esternamente. Ma capisco che per gli Americani vedere le vetrine cosi', con un minimo di personalita', invece che una fila delle solite catene commerciali, e' una bellezza. In effetti e' una bellezza e secondo me li dovrebbero lasciare cosi' i negozi. Ma chiaro, chi potrebbe sapere che dietro alla trattoria che vende ostriche e Guinness si cela Starbucks?
A proposito di Guinness. L'altra sera sono andata a vedere un film che mi e' piaciuto molto, Once si intitola. Oggi ho scaricato la musica del film e se mi riuscisse la caricherei anche qui sul blog. Ma questo richiedere di essere un po' piu' pratici di blog di come lo sono io adesso.
In questi giorni sto vagando tipo zombie ed anche se cammino con gli occhi aperti la mia testa e' tutta da un'altra parte. Ieri sera sono uscita di casa per andare in bicicletta, ho preso la bici e mi chiedevo come mai ci fosse cosi' tanta foschia. Sono salita in bici, ho iniziato a pedalare ed ho realizzato che mi ero scordata gli occhiali. Stamani vado da un dottore e quando il dottore viene fuori io le dico che la porta dell'ambulatorio e' chiusa. Lei si stupisce mi dice di riprovare e chiaramente la porta era aperta. Vado in una specie di alimentari per compare qualcosa per pranzo, prendo un barattolino con della macedonia e mi casca tutto per terra, con il negozio pieno di gente e la frutta sparpagliata dappertutto. Praticamente ogni giorno e' cosi'. Per fortuna che non cucino, altrimenti ci sarebbe il rischio di lasciare il gas acceso o qualcosa del genere.
Sono qui, ma non sono qui. Sono persa in ricordi e pensieri e lacrime. Non vedo chi mi passa accanto (appunto neanche se H. Ford o Spielberg mi passassero accanto li vedrei), non vedo cosa mi succede intorno, cammino tipo automa, sorrido quando so che devo sorridere, faccio le cose che so che devo fare e tiro avanti, con questo senso di vuoto dentro e di tristezza, tanta, che non se ne vuole andare. E' come se avessi perso la mia meta'. Ora devo ripartire ed imparare in qualche modo a fare senza.

30 anni

New Haven (CT, USA), notte

Dovrei essere a letto considerata l'ora ed il fatto che domani dovro' lavorare un sacco. Ma ho visto un film bah ed e' anche tutto il giorno che penso e ripenso e quindi ho deciso che fosse meglio scrivere un po' invece di andarsene a letto e magari avere degli incubi.
Domani, o secondo l'ora europea oggi, e' il compleanno dei miei cugini. Fanno 30 anni. Io i 30 li ho passati, anche se ogni volta mi tocca pensare un po' a quanti anni ho perche' non me lo ricordo mai. Mi sono ritrovata a pensare ai miei 30 anni, dov'ero e con chi e cosa ho fatto. Il 15 Agosto dei miei 30 anni ero esattamente a Bruges, con la mia mamma ed il mio olandesino, allora ancora mio. Ma il mio compleanno piu' che di fatto il 15 di Agosto l'ho festeggiato il giorno dopo, quando come regalo a sorpresa ho avuto qualcosa che desideravo da tanto tempo. Il mio olandesino mi ha infatti organizzato come regalo due immersioni nel Sud dell'Olanda. Giornata stupenda, con un sole bellissimo. La mia mamma ha preso la bici e se ne e' andata in giro nei dintorni ed io ed il mio olandesino ci siamo fatti una romantica immersione. Romantica perche' eravamo insieme e tutto era nuovo per tutti e due...ma certamente non proprio rilassantissima. Per vedere qualcosa dovevamo averla a portata di naso, tanto l'acqua era torbida. Quando dovevamo entrare in acqua il dive master ci ha detto di stargli vicino, uno da una parte ed uno dall'altra. Io ho pensato che questo forse ci riteneva due principianti e da brava arrogante l'ho guardato di sbieco...soprattutto quando ha detto che dovevamo immergersi subito dalla riva...ovvero immergersi in un metro d'acqua...io dentro di me ho pensato "ma questo per chi ci ha presi..."....fatto sta che appena messo il naso sott'acqua, se avessi potuto, mi sarei legata a lui tanto non si vedeva nulla............pero' e' stato bello, e' stata bella la sorpresa, e' stato bellissimo il posto, e' stato bellissimo vedere che il mio olandesino ha pensato per il mio compleanno di regalarmi qualcosa che volevo da tanto tempo ed organizzare il tutto dalla Germania. Ero felice, ero tanto felice. A volte il mio olandesino mi ha reso cosi' felice che pensavo di scoppiare di gioia. Io lo so che lui mi ha amato tantissimo, non ho dubitato di questo. So che per quanto ha potuto ha cercato di rendermi felice, e spesso ci e' anche riuscito. Ed in quei momenti avrei voluto fermare il tempo e restare cosi'. A godermi quei momenti, semplici momenti di gioia pura. Avrei voluto che fosse sempre cosi. Mi fanno ridere quelli che dicono che quando c'e' l'amore c'e' tutto. A volte c'e' l'amore anche il piu' intenso, c'e' la passione, c'e' l'intesa, ma tutto questo non e' piu' forte delle paure che uno o tutti e due si portano dietro. E queste paure rovinano tutto. Ed e' cosi' triste che a volte la mattina non viene neanche voglia di alzarsi dal letto. Uno si sente cosi' triste che non si ricorda neanche di sciacquarsi il balsamo dai capelli ed esce da sotto la doccia con i capelli insaponati per poi accorgersene solo quanto e' vestito e si sta pettinando per uscire (mi e' successo 3 giorni fa). Ed io mi chiedo se non ce l'abbiamo fatta io ed il mio olandesino, con tutto l'amore che sentiamo l'uno per l'altro, come posso sperare che funzioni con qualcun altro? Come posso riuscire a non pensare ogni singolo minuto a cosa ho perso e che qualcuno come lui non lo ritrovero' piu?