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USA, pomeriggio

Ero sul divano che mi bevevo un the e pensavo a come organizzare la mia talk per Berkeley. E mentre ci pensavo, la prima cosa che mi e' venuta in mente e' che cavolo sognavo di lavorare sulle tartarughe da una vita e la frustrazione di lavorare in questo laboratorio e con i miei capi, mi ha fatto quasi passare tutto l'entusiasmo per il mio lavoro e di sicuro mi ha fatto perdere di vista un quadro generale, che va al di la' dello sbattersi ogni santo giorno per tirare fuori qualche dato eclatante ed il piu' presto possibile. Non c'e' verso, non sono mai stata brava in politica e non lo sono neanche adesso. A me la politica non interessa, io sono biologa ed e' questo che a me interessa. A me interessa spendere le ore a guardare gli animali, a cercare di capire il perche' si siano evoluti in una certa maniera, perche' siano cosi'. E la maggior parte delle volte mi disamora vedere che invece tutto ruota intorno alla politica. Ma quando per un minuto come prima non mi soffermo ai dettagli e vado piu' alla visione generale........wow, io faccio un lavoro fantastico. E mi piace e mi appassiona ancora. Nel mio lavoro posso essere creativa, posso avere tutte le idee che mi pare e studiare tutte le cose che mi interessano.....e qualcuno (almeno fino ad ora) mi ha pagato per fare cio' che faccio. Non e' una meraviglia?
Ieri parlavo con Scott e mentre parlavamo ho osservato una cosa su una tazza che non aveva senso. E lui, che ha la suddetta tazza, questa cosa non l'aveva neanche notata. Io sono cosi', a volte mi soffermo troppo ai dettagli, invece di pensare al quadro generale e se i dettagli sono negativi o inconcludenti mi prende lo sconforto...dovrei imparare piu' a mettere le cose nella giusta dimensione e non fare attenzione solo ai dettagli. Ma ero cosi' anche da piccina. Mi ricordo che osservavo tutto ed ero talmente attenta ai particolari che pensavo che avrei potuto fare l'investigatore...ho sempre avuto la fissa per esempio di osservare i calzini della gente...prima ancora che la persona...mah...
comunque, prima ho avuto un attimo di esaltazione quando invece di pensare a quanto sia frustrante il mio lavoro qui sono riuscita a metterlo in prospettiva!